Madonie Hiking Experience

12 Gennaio 2023
Tour di gruppo
Pacchetto Viaggio (8 GG e 7 NT)
Un imperdibile tour alla scoperta dei borghi più belli delle Madonie, esplorando ogni loro prezioso scorcio. Esperienze uniche all’insegna dei luoghi tipici e delle tradizioni delle nostra terra. Scoprite insieme l’intero itinerario!

Programma di viaggio

1° giorno
Benvenuti in Sicilia!

Arrivo partecipanti a Catania aeroporto (in mattinata), trasferimento in Bus a inizio sentiero dell’Etna. Si tratta di un trekking con punto di partenza 1850 m e pinto di arrivo a quota 2000 m, di mezza giornata su sentiero natura molto interessante e con difficoltà medio-facile.
Pranzo al sacco incluso.
In serata, partenza per Petralia Sottana, sistemazione in struttura con cena e pernottamento.
La guida accompagnerà il gruppo lungo il sentiero che ci condurrà verso la spettacolare Valle del Bove con tutte le spiegazioni e gli aspetti affascinanti dell’Etna (aspetti vulcanici, storici e botanici).
Distanza: 7 km – Dislivello +200 mDifficoltà: E (escursionismo)

2° giorno
Abies Nebrodensis/Santuario Madonna dell’Alto/ Petralia Sottana

Dopo aver fatto colazione, briefing con la guida e partenza per un hiking all’insegna delle eccellenze paesaggistiche, naturalistiche e storiche quelle, che partendo dal sentiero dell’ Abies Nebrodensis arriva al Santuario Madonna dell’Alto e lambisce i territori di Polizzi Generosa e delle Petralie.
Un sentiero che in primavera, dona il benvenuto con spettacolari fioriture di orchidee selvatiche, per poi giungere al cosidetto “Anfiteatro della Quacella“, tra i boschi di rovere e agrifogli, dove si lascia il passo ai faggi, verso i 1400/1600 metri slm si trova la specie endemica delle Madonie per eccellenza, i 30 esemplari unici al mondo di Abies Nebrodensis. Continuando il sentiero, il camminatore si trova in un posto dove lo sguardo spazia a 360° ammirando le vette più alte della Sicilia, come l’Etna a quota 1819 m.s.l.m. dove verso la fine del 1300, fu edificato il Santuario Mariano Madonna dell’Alto piu’ alto d’Europa. La sosta qui è obbligatoria, avvolti dal silenzio della montagna e dai richiami dei rapaci.
Pranzo al sacco al Santuario, e rientro lungo il “Sentiero del Pellegrino” passando per il borgo di Petralia.
Distanza: 13 km – Dislivello +600 mDifficoltà: E (escursionismo)

Nota Bene: Tutte le escursioni, sono indicate a chi è in buono stato di salute ed è abituato a camminare.

3° giorno
Piano Pomo – Pizzo Canna – Light lunch (degustazione) al Màrcato di Piano Farina.

Dopo aver fatto colazione, briefing con la guida e partenza per
un hiking tra i più selvaggi e panoramici delle Madonie. Un susseguirsi di eccellenze naturalistiche attraverso un sentiero che ci conduce al bosco secolare di agrifogli di Piano Pomo, sito UNESCO, risaliremo fino a lambire Pizzo Canna, considerato il cuore del Parco. Inerpicandoci su sentieri di montagna raggiungeremo il “Màrcato” di Giacinto, un pastore madonita che ha fatto dell’ accoglienza il suo punto di forza. Da qui, non si può andare via senza aver degustato le leccornie della sua cucina e aver provato insieme a lui a forgiare, secondo antiche tecniche il “Cascavaddu”, tipico formaggio di queste montagne.
Pranzo degustazione dal pastore e rientro in struttura.
Cena e pernottamento.
Distanza: 10 km – Dislivello +550 mDifficoltà: E (escursionismo)

4° giorno
Cefalù urban trekking e tuffo al mare

Dopo aver fatto colazione, briefing giornaliero con la guida e partenza per
un urban trekking alla scoperta del borgo marinaro di Cefalù per giungere fin sopra la Rocca, un singolare promontorio calcareo rico di storia & archeologia, flora & fauna endemica e leggende..
Pranzo al sacco.
Nel pomeriggio, tempo per qualche tuffo nelle acque cristalline del mare “cefalutano”. Rientro previsto in struttura in serata, cena e pernottamento.

5° giorno
Piano battaglia – la Battaglietta – Pizzo Carbonara


Dopo aver fatto colazione, briefing giornaliero con la guida e partenza per
un l’ascesa alla vetta più alta di Sicilia, Pizzo Carbonara 1979 m. s.l.m. Si tratta di un percorso piuttosto impegnativo e da affrontare solo in condizioni di ottima visibilità. Dalla cima del Pizzo Carbonara si può godere della vista incomparabile di quasi tutta l’Isola e di un incredibile paesaggio carsico, quasi lunare, di queste aspre montagne segnate dall’alternarsi di pascoli altomontani di Basilisco e doline colonizzate da nuclei di faggeta e rari endemismi come la Viola dei Nebrodi, esclusiva di questi luoghi, l’effimera Viola Piccinina di montagna, l’Alisso dei Nebrodi, l’Euforbia di Gasparrini.
Pranzo al sacco e rientro previsto nel pomeriggio.
Cena e pernottamento.

6° giorno
Sentiero Portella colla – Piano Cervi – laghetto Piano Zucchi

Dopo aver fatto colazione, briefing giornaliero con la guida e partenza per
un hiking con un’anima da favola. Si tratta delle antiche faggete pi+ù belle del Parco delle Madonie. La diversità cromatica di questo bosco lo rende spettacolare in tutti i periodi dell’anno. La casa preferita dai daini è sicuramente il pianoro di Piano Cervi, da qui un fitto bosco ci accompagnerà per tutto il sentiero composto da muschi e licheni e un “pagliaio“, antico ricovero di pastori, fanno di questo lembo di terra una favola. Il pagliaio, oggi visitabile è un delizioso rifugio forestale, serviranno da brevi soste prima di arrivare al suggestivo laghetto di Mandria del Conte, luogo ideale per tutti gli appassionati di fotografia paesaggistica, ornitologia e manti dell’aria aperta. Sulle verdi acque si specchiano pioppi, aceri e faggi, le creste dei monti alle spalle e qualche casa sparsa sulle rive, donano al laghetto un immaginario fiabesco. Un luogo semplice, bucolico, discreto e solitario dove rilassarsi a stretto contatto con la natura, dopo un’escursione.
Pranzo al sacco e rientro previsto nel pomeriggio.
Cena e pernottamento.
Distanza: 14 km – Dislivello +350 mDifficoltà: E (escursionismo)

7° giorno
Sentiero Geraci – Portella Mandarini – Ponte di San Brancato – Petralia Sottana

Dopo aver fatto colazione, briefing giornaliero con la guida e partenza per
scoprire due borghi, due antiche storie, due sentieri indimenticabili, un unico Parco accoglie queste eccellenze, il Parco delle Madonie. Da Geraci Siculo (borgo più bello d’Italia 2021), dopo una visita ai “Marcati” (storici ovili siciliani) per la “Colazione da pastori“, il sentiero introduce i camminatori in un susseguirsi di storia, proponendo subito la Chiesa rupestre di San Cosma e Damiano. Lungo il sentiero, ci imbatteremo dinanzi i “margi”, zone umide di rilevante interesse naturalistico. Continuando il sentiero, solcheremo le antiche “trazzere” usate dalle transumanze per arrivare al “Vazu di Sant’ Otiero”e al di “Ponte di San Brancato”, di origine romana.
Pranzo al sacco e rientro previsto nel pomeriggio.
Cena e pernottamento.
Distanza: 15 km – Dislivello +250 mDifficoltà: E (escursionismo)

8° giorno
Arrivederci al prossimo Hiking Tour!

Dopo aver fatto colazione, check out, trasferimento in aeroporto e FINE DEI SERVIZI.

Cosa comprende la quota di partecipazione:

N. 7 pernottamenti in struttura inclusa la colazione
N. 6 Cene in ristorante/trattoria
(Antipasto+Primo/Secondo, Frutta/Dessert, Acqua e vino)
N.1 Aperitivo rinforzato di benvenuto
N. 1 Light Lunch menu degustazione al Pagliaio
N. 1 Esperienze ( L’esperienza casearia )
N. 6 Escursioni ( HIKING )
N. 4 pic-nic per le escursione
Guida Ambientale Escursionistica
Local Expert/Guida turistica (ove previsto)
Transfer APT A/R e Transfer giornalieri
Assicurazione medico bagaglio.

Cosa NON comprende la quota di partecipazione:

Tutto quello non dichiarato in la quota comprende.

Abbigliamento consigliato:

Calzature da trekking/montagna
Abbigliamento a strati secondo stagione
Giacca anti pioggia

Cosa mettere nello zaino?

Una maglia di ricambio
Acqua (2 lt)
Spuntino per metà mattinata (preferibilmente dolce)


Nota Bene:

Va segnalata all’organizzazione ogni esigenza particolare: allergie/intolleranze alimentari e, condizioni di salute.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive dell’organizzazione, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.

Le camminate proposte sono adatte ad escursionisti che abbiano abitudine, e un minimo di allenamento, all’attività motoria e a compiere dislivelli medi in terreno montano. La guida si riserva di apportare modifiche lungo il percorso in base le condizioni meteo e le avversità che si vengono a creare durante l’escursione/evento.


** Cosa significa la difficoltà: E = Escursionisti

Ambito: collegamenti rurali e montani, vecchie opere militari, anche in zone isolate, ecc..
Terreno:

  • carrarecce, mulattiere, sentieri anche esposti;
  • tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie);
  • terreni aperti senza sentieri con segnalazioni;
  • pendii ripidi con tratti esposti protetti o assicurati con cavi.

Segnavia: generalmente presente.
Destinazione: escursioni in montagna, accesso ai rifugi, collegamento di valli, ecc..
Dislivello: tra i 500 e i 1.500 mt circa.
Difficoltà alpinistiche: nessuna che richieda capacità tecniche specifiche, possono esserci passaggi o tratti su roccia adeguatamente attrezzati.
Requisiti:

  • assenza di vertigini o blocchi psicologici;
  • passo sicuro su terreni insidiosi;
  • buona conoscenza ed esperienza in ambito montano/alpino;
  • allenamento alla camminata in montagna.

Orientamento:

  • percorsi che richiedono buone capacità di orientamento;
  • cartina topografica al seguito, consigliate bussola e altimetro.

Attrezzatura:

  • calzature e vestiario adeguato;
  • viveri e bevande di sostentamento;
  • attrezzatura standard per emergenze, pronto soccorso e lampada frontale, ecc..

Pericoli: sono presenti tutti i pericoli di attività svolte su terreno montano/alpino relativamente al terreno su cui si svolgono tali itinerari. Orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Maggiori informazioni, compila il form e contattaci!